Jure Tovrljan, graphic designer sloveno, ha ridisegnato i loghi di alcuni brand tra cui Starbucks, Nike e MasterCard per mostrare come la pandemia di coronavirus abbia avuto un impatto sulla nostra vita di tutti i giorni. Sono i logotipi del distanziamento sociale.
Tovrljan ha riprogettato 12 loghi di marchi noti per riflettere come la pandemia abbia influenzato persone e aziende in tutto il mondo. Jure ridisegna i loghi famosi perché il grande pubblico è più attento a ciò che fanno ed esprimono i brand internazionali piuttosto che i leader mondiali.
Il logo di MasterCard è ridisegnato creando distanza tra i due cerchi colorati ammiccando al distanziamento sociale imposto dall’epidemia. L'allontanamento sociale è ben riconoscibile anche nel logo delle Olimpiadi. Nella rivisitazione del logo di Starbucks la sirena a due code è fornita di mascherina. In quello dell’NBA lo sportivo è sostituito dall’uomo sdraiato intento al computer visto che la stagione del basket Nba è stata messa in pausa. Il logo di LinkedIn con un gioco di parole viene rivisto in LockedIn “bloccato”. Il pay-off di Nike che ha chiuso grand parte dei suoi punti vendita in tutto il mondo esorta con un Just don’t do it.
Altri brand hanno improntato la loro comunicazione riflettendo sui logotipi del distanziamento sociale per descrivere quello che tutto il mondo sta vivendo e per invitare a comportamenti consapevoli.
Coca-Cola con un’affissione gigante in Time Square invia il messaggio di allontanamento sociale “stay apart is the best way to stay united” mentre l'epidemia di coronavirus continua a diffondersi. Qui trovi la storia del logotipo Coca-Cola.
La divisione brasiliana di McDonald mostra i suoi iconici Golden Arches separati tra loro.
Nike ha cercato di lanciare un annuncio semplice che non mirava a vendere più scarpe da ginnastica. Punta invece a convincere le persone a prendere sul serio il concetto di distanza sociale per fare in modo che la diffusione del coronavirus rallenti. Creato con l'agenzia di lunga data Wieden + Kennedy l’annuncio è stato ripreso da un lungo elenco di atleti Nike. L’azienda e la sua fondazione stanno anche donando $15 milioni per rispondere all’emergenza.
Anche la signora di Chiquita ha dichiarato “I'm already home. Please do the same and protect yourself.” In un post su Instagram che mostra la nuove etichetta.
La divisione israeliana di Ikea sottolinea l’importanza di restare a casa con un post su Facebook: le istruzioni su come rimanere all’interno della propria abitazione sono un visual che riprende le classiche istruzioni Ikea.
Kappa, il marchio torinese di abbigliamento sui social ha mostrato il nuovo logotipo del distanziamento sociale: le due persone, solitamente schiena contro schiena, adesso sono distanziate «Più forti insieme, anche se separati».
Sempre in ambito sportivo il Milan ha ripensato il proprio logotipo per condividere l’importanza del distanziamento sociale: il logotipo si scompone nei suoi elementi principali con lo slogan «La distanza è la nuova forza». Un’altra società sportiva a “creare distanza” attraverso la rivisitazione del proprio logotipo è Boston Red Sox, storica squadra di baseball, che distanzia le famose calze rosse.
Time Out, la società globale di media e intrattenimento cambia il suo trasformandosi da Time Out a Time In.
In questo momento i brand devono calibrare con attenzione i loro annunci e le nuove campagne. E' vero che la pubblicità “tradizionale”, in questo clima dove la comunicazione è a senso unico e mono-argomento potrebbe non arrivare all’obiettivo. E' pur vero però che cavalcare questo tipo di comunicazione induce molti utenti a definirla come un opportunistico tentativo di sfruttare la situazione. Ace Metrix, agenzia che misura le prestazioni degli annunci attraverso un panel di spettatori, ha affermato che ora la "chiave per i marchi è mostrare un'azione reale, non solo parole”. Certo i grandi marchi hanno il potere di influenzare il loro pubblico e sensibilizzarlo ad una partecipazione corale per ridurre la diffusione del Coronavirus.
Molte case automobilistiche hanno interrotto la produzione a causa della pandemia di COVID-19. Audi, Volkswagen e MercedesBenz hanno messo temporaneamente un po’ di distanza in più nei loro loghi per promuovere il distanziamento sociale. Una misura utilizzata in tutto il mondo per combattere la diffusione del virus. Il logo di Hyundai, una H, la lettera iniziale della casa automobilistica coreana, rappresenta in realtà due persone che si stringono la mano. La casa automobilistica coreana lo cambia con un saluto “gomito a gomito” utilizzato in oriente in questo periodo di emergenza sanitaria.